Cosa stai cercando ?

mercoledì 7 novembre 2012

LINGUINE ALLE VONGOLE VERACI E PEPERONCINO

 

IMG_8159

Signori, quest’ oggi mi é capitata una di quelle botte di fortuna che un uomo deve saper cogliere, perché di treni come questo ne passano pochi nella vita. Ebbene, mi trovo al mercato dell’ Aia, intento a cercare qualcosa di speciale nelle bancarelle del pesce. Detto fatto. Mi imbatto in un bel sacchetto di vongole. Le adocchio da lontano ed é amore a prima vista. Sono grosse, veraci, come dice un’ etichetta attaccata alla rete che le contiene e soprattutto, sono sole. Nessun altro sacchetto a far loro compagnia. Le uniche, le ultime vongole italiane rimaste. Non me lo faccio ripetere due volte. Compro quel sacchetto di vongole (mi avevano fatto venire una voglia che avrei speso qualsiasi cifra) e corro a casa a fare una bella piattata di linguine alla classica maniera partenopea. La vita di un italiano all’ estero é fatta anche di queste piccole ma impagabili soddisfazioni. E qui ve le ripropongo, per la gioia dei vostri occhi. Che entrino immediatamente in campo le formazioni !

dosi per 4 persone, considerandolo un gustosissimo nonché' leggero primo piatto, a cui accompagnare un bel secondo di pesce:
- 500 g di Linguine
- 1 kg di Vongole Veraci
- 2-3 spicchi d' Aglio
- abbondante Prezzemolo fresco
- 2 Peperoncini Rossi Piccanti
- Olio Extra Vergine d' Oliva
- Sale

IMG_8130

Guardatele in tutto il loro splendore ! Mi sono sentito un po’ come in Alice Nel Paese Delle Meraviglie, quando il Tricheco e il Carpentiere si litigano una partita di succulenti molluschi. In quel caso si trattava di ostrichette. Ma l’ amore nel viziarle e mangiarle é stato assolutamente paragonabile. Fate mooolta attenzione quando scegliete le vongole in quanto una buona percentuale di quelle in circolazione é piena di sabbia ! Niente di peggio che rovinare un bel piatto di vongole sentendo i grani di sabbia sotto i denti O_o. A me é andata strabene; di sabbia neanche l’ ombra, ma mi raccomando, dovete lavarle più e più volte alla perfezione. Scartate quelle già aperte o, nella peggiore delle ipotesi, morte (in quel caso puzzerebbero). Lavatele una prima volta e spazzolatele a dovere. Il mio carissimo spazzolino da denti in pensione é tornato utile ancora una volta. Indi lasciatele spurgare per almeno un paio d’ ore (c’ è chi le lascia una notte intera in frigo) in un contenitore con acqua fredda salata. Questo farà sì che le vongole buttino fuori quasi tutta la sabbia. Finito il tempo di spurgo risciacquatele ancora una volta sotto l’ acqua gelida e buttatele in una padella dove avrete fatto soffriggere in 2-3 cucchiai d’ olio l’ aglio e il peperoncino tritati. Fatele cuocere a fiamma viva.

IMG_8148

In circa 5-10 minuti le vongole dovrebbero aprirsi tutte. Scartate quelle che anche dopo 10-15 minuti non si fossero aperte; le malelingue dicono che sono quelle che contengono ancora la sabbia (sarà vero ? Mah …). Le vongole rilasceranno un’ acquetta deliziosa che darà un profumo inconfondibile al piatto. Se pensate che sia il caso, filtrate l’ acquetta in modo tale da rimuovere eventuali rimasugli di sabbia; a me, come dicevo in apertura, é andata strabene in quanto questa operazione non é stata necessaria. Cospargete le vongole con abbondante prezzemolo tritato e spegnete la fiamma. Rimuovete circa metà o due terzi dei gusci, mi raccomando, assicurandovi di lasciare il frutto della vongola nella padella O_o. Il resto delle conchiglie con ancora il frutto dentro servirà a decorare il piatto. Cuocete delle linguine o spaghetti ben al dente, scolatele/i e versate la pasta direttamente nella padella con la preziosa acqua delle vongole e i frutti stessi. Mescolate a fuoco vivace per 1 minuto e servite immediatamente, decorando ogni piatto con qualche conchiglia. Glaaab !! Godete e mangiatene tutti !

IMG_8160

2 commenti:

Levin ha detto...

Carino!!!

Levin ha detto...

Carino sto piatto!!!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...