Cari soci in affari, la ricetta di oggi e’ nientepopodimenoche una ricetta di uno stimato chef (Giancarlo Perbellini) recuperata da un tomo di ricette venete. Ho provato alla meno peggio a replicarla e non mi e’ andata per nulla male devo dire. Siccome oggi vado un po’ di fretta e non ho tempo per tergiversare (che bella la lingua italiana quando puoi tirare fuori certe parole dal cilindro), beccatevi subito la ricetta, senza troppe cerimonie ! Che entrino in campo le formazioni:
dosi per 4 persone, considerandolo un gustoso antipasto (neanche eccessivamente nutriente), a cui associare un bel pescetto come secondo:
- 12-16 Capesante
- 2 Peperoni: uno Giallo e uno Rosso
- 70g di Riso
- abbondante Basilico fresco
- Timo fresco
- Erba Cipollina fresca
- Prezzemolo fresco
- 1 spicchio d' Aglio
- 1 Scalogno
- qualche mestolata di brodo vegetale
- poco burro
- una grattugiata generosa di Parmigiano
- mollica di Pane Raffermo
- Olio Extra Vergine d' Oliva
- Sale
- Pepe Nero in Grani
Stavolta mi sono scordato di fare altre foto del processo intermedio (questo e’ il bello di un blog non-ufficiale , la liberta’ !), quindi dovrete credermi sulla parola ed ammirare il prodotto finale. Per prima cosa, infornate i peperoni a 230 gradi e, una volta ammorbiditi e cotti, spellateli (ricordatevi la procedura nei peperoni arrostiti) e riduceteli a dadini. Fate marinare meta’ dei dadini di peperone con olio e uno spicchio d’ aglio schiacciato. Adesso realizziamo uno pseudo-risotto ai peperoni: fate tostare il riso in padella in un cucchiaio d’ olio ed aggiungete l’ altra mata’ dei dadini di peperone. Aggiungete una mestolata alla volta il brodo bollente fino a che il riso sara’ ben cotto. Indi frullate il tutto (riso ai peperoni) con olio e parmigiano a volonta’. Aggiustate di sale e pepe. Tritate le erbe aromatiche (tranne il basilico) e frullatele con la mollica del pane e lo scalogno sbucciato. Frullate a parte il basilico con abbondante olio, in modo da aromatizzarlo. Adesso occupiamoci delle capesante: toglietele dal guscio, eliminate il corallo (la parte arancione che in genere si scarta), sciacquatele sotto acqua fredda e fatele rosolare in un cucchiaio d’ olio. Una volta rosolate, rigiratele nel composto d’ erbe aromatiche frullate e fatele gratinare in forno a 200 gradi per qualche minuto. Al momento di servire disponete una mestolata di crema ai peperoni sul fondo di un piatto, le capesante al centro e la dadolata di peperoni marinati tutt’ intorno. Terminate irrorando con olio al basilico. Che ricettozza coi controfiocchi ! Bravo Giancarlo ! Mangiate e godetene tutti !