Buon Compleanno Blog !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ebbene sì, nonostante la lunga pausa di qualche mese siamo comunque riusciti ad arrivare ad un anno di blog. Una piccola soddisfazione personale e un grazie a quelli che mi seguono e che mi invogliano, dandomi l’ ispirazione per scrivere. Eh già. E dopo un sospiro poetico, ributtiamoci tra i fornelli. Quest’ oggi vi presento uno dei miei cavalli di battaglia con cui ho steso orde di amici affamati. Trattasi di una ricetta di tagliatelle asiatiche a base di riso che troverete di vostro gradimento, ci scommetto i baffi ! Questa ricetta viene da Singapore per essere esatti, ma ve ne sono di più o meno simili in tutto il continente asiatico. I vermicelli in questione sono ricavati dall’ amido del riso, ma ve ne sono anche a base di soia, con consistenza leggermente diversa. Non spaventatevi tirandoli fuori crudi dal sacchetto; al tatto vi sembrerà di mangiare della plastica, a giudicare dalla consistenza e dal colore trasparente. Abbiate fede nel sottoscritto. Si trasformeranno come una farfalla in una splendida creazione da divorare. Tirate fuori il vostro wok ed elenchiamo la formazione in campo !!
dosi per 4 persone, considerandolo un primo piatto relativamente leggero a cui abbinare gustosi antipastini orientali o un buon piatto di curry
- 300 g di Vermicelli di Riso
- 2 Carote
- 3 Cipollotti
- 3 Gambi di Sedano
- 100 g di Germogli di Soia
- 300 g di Petto di Pollo
- 2 spicchi d' Aglio
- 2 cucchiaini di Zenzero fresco grattugiato
- 60 ml di Salsa di Soia
- 60 ml di Salsa d' Ostriche
- 2 cucchiai di Curry dolce o leggermente piccante in polvere
- Olio di Sesamo
E su questo bel primo piano delle verdure coinvolte in questa ricetta, passiamo a vedere il procedimento: per prima cosa prendete i vermicelli di riso e annegateli in acqua fredda per mezzora. Indi (eh eh) tagliate il filetto di pollo a listarelle e mettetelo a marinare in una ciotola con l’ aglio tritato, lo zenzero fresco grattugiato, 2 cucchiai di salsa di soia e 1 di salsa d’ ostriche. Lasciatelo marinare anch’ esso una mezzoretta. Nel frattempo la fase più penosa della ricetta: tagliate in diagonale i cipollotti e a fiammifero le carote e le coste di sedano. Se avete una diavoleria meccanica per realizzare quest’ impresa, tanto meglio per voi. Altrimenti mettete in preventivo quelle 5-6 ore a tagliuzzare come dei certosini. No scherzo, non ci vorrà così tanto, però abbiate un po’ di sana pazienza e magari qualche collaboratore dotato di pollice opponibile per maneggiare il coltello. Fatto questo grosso modo sarà ora di togliere la pasta dall’ acqua. Stendetela ad asciugare su uno strofinaccio pulito. Togliete anche il pollo dalla marinata e con la sua salsina rosolatelo in una padella con l’ olio di sesamo, come dettato dalla seguente foto:
Quando il pollo si è colorato un po’ aggiungete carote, sedano e metà dei cipollotti e continuate a cuocere a fiamma viva. Insaporite con il curry e continuate abbassando la fiamma. A questo punto aggiungete i vermicelli di riso (tagliateli a metà con delle forbici se sono troppo difficili da gestire e da mescolare), il resto delle salse, i germogli di soia e l’ altra metà dei cipollotti. Rivoltate bene sul fuoco, assicurandovi che i vermicelli si mescolino bene al condimento (operazione non semplicissima); vi sarà più facile quanto più grande sarà la padella (o meglio ancora wok) che state utilizzando. Fatto questo miei cari, potete impiattare o inciotolare come ho fatto io e … mangiate e godetene tutti !
0 commenti:
Posta un commento